I 3 fattori che influiscono negativamente sul corpo, sulla postura e sulla felicità (1 di 3)

Quando il nostro corpo non si sente a suo agio, quindi avverte uno stress, mette in atto una serie di reazioni a catena che coinvolgono un rilascio di ormoni che ci permettono di cambiare il nostro metabolismo, la nostra forza e la nostra lucidità mentale per uscirne al meglio, tirandoci fuori delle capacità di cui magari neanche noi eravamo a conoscenza.

Ma cosa succede se questa situazione continua a presentarsi nel tempo e il nostro corpo deve continuamente combattere lo stress?

1)      Stress fisico

Stress fisico

Il movimento dannoso avviene quando si usa il corpo in maniera inefficiente e si causa stress non necessario sul sistema muscoloscheletrico. Anche solo distendersi incorrettamente per prendere un bicchiere dal ripiano può causare un sovraccarico di forza sul collo e sulla muscolatura delle spalle che portano a dolori, mal di testa, affaticamento e nervosismo. Il dolore è uno stress e questo tipo di messaggio che viene inviato al cervello è considerato una distruzione dei tessuti corporei e oltre a creare un vero e proprio disturbo, ha anche un effetto sulla capacità di pensare lucidamente.

Il fatto interessante è che non serve avere dolore per avere una reazione da stress fisico. Un’articolazione bloccata può creare lo stesso effetto, come tutte le altre articolazioni che non sono allineate correttamente.

Il sistema nervoso centrale (SNC) si trova a suo agio quando le articolazioni sono perfettamente allineate e funzionano in maniera ottimale poiché viene ridotta l’usura e in caso una forza inaspettata che si dovesse riversare su di esse, il danno causato sarebbe molto minore. Questa forza infatti viene dissipata dalle ossa (che hanno una forma apposta per resistere a certi tipi di urti) e dai muscoli che sono in grado di funzionale al meglio quando le articolazioni sono allineate.

2)      Stress nutrizionale: zucchero, carboidrati raffinati e omega-6

Stress nutrizionale

Zucchero e carboidrati sono i più grandi nemici quando si tratta di stress nutrizionale; causano un picco di glicemia (livello di zuccheri nel sangue) che rapidamente crolla, arrivando a livelli più bassi di quanto non fossero prima. Quando ciò succede, le ghiandole surrenali entrano in soccorso e cominciano a produrre un’elevata quantità di un ormone chiamato cortisolo, “l’ormone dello stress”, che riporta i livelli di glicemia nella norma. Se gli zuccheri nel sangue dovessero diminuire dopo che si è andati a dormire, ecco che ci si ritrova con gli occhi spalancati alle 3 di mattina, motivo per cui si sconsiglia di mangiare appena prima di andare a dormire; l’ultima cosa da fare quando questo avviene è di andare ad aprire il frigorifero per cercare degli zuccheri da mangiare!

Un'altra sostanza molto importante quando si parla di stress nutrizionale sono gli acidi grassi omega-6, che di solito si trovano nei farinacei. Questi vengono convertiti facilmente in acido arachidonico, il quale segnala al cervello di produrre più cortisolo.

3)      Stress psicologico

Stress emotivo

La fisiologia dello stress spiega come il corpo si autodistrugga. Quando il tuo cervello avverte il pericolo o qualsiasi situazione dannosa, “attiva l’interruttore” del sistema nervoso simpatico, il quale cambia il metabolismo per prepararsi a fuggire o a combattere, spegnendo il sistema nervoso parasimpatico la cui funzione è di riparare e guarire i tessuti danneggiati (funziona al suo massimo mentre dormiamo). Questa risposta di stress è utilissima quando dobbiamo salvarci la vita in condizioni estreme, ma quando questo stress diventa cronico e si vive in uno stato di “allerta e protezione” senza avere la possibilità di rigenerarsi, ci si ammala.

Quindi l’obiettivo è di ridurre lo stress che arriva da diversi sistemi per poter stare in salute! Esercizio fisico regolare e aerobico, una dieta naturale ed equilibrata e la meditazione diventano fondamentali per raggiungere uno stato di attività nervosa parasimpatica e permettere al nostro corpo di guarirsi.

Leggi il prossimo articolo per capire come lo stress influenza la nostra postura!