Il potere di autoguarigione del corpo: cosa significa?

controllo colonna vertebrale chiropratico

La Chiropratica è definita dall’Associazione dei College di Chiropratica (ACC) come “una disciplina sanitaria che enfatizza l’innato potere recuperativo che il corpo ha per guarire se stesso senza l’uso di farmaci o chirurgia. La Chiropratica si focalizza sulla relazione tra struttura (principalmente della colonna vertebrale) e funzione (coordinata dal sistema nervoso), e come essa influisca sul mantenimento e recupero della salute. Inoltre, i dottori di Chiropratica riconoscono il valore e la responsabilità di collaborare con altri professionisti in ambito sanitario quando è nel miglior interesse del paziente.”

dito che guarisce

Ma cosa significa che il corpo può guarire sé stesso? Prendiamo come esempio una bella bistecca, della miglior qualità che si possa trovare, e pratichiamo un taglio sulla superficie; quindi mettiamogli sopra una pomata cicatrizzante, un cerotto e lasciamola stare per una settimana. Adesso pensiamo al taglio che ci siamo fatti sul dito mentre cercavamo di tagliare la bistecca (ovviamente non c’è bisogno di tagliarsi per davvero!), ripetiamo lo stesso procedimento e ricontrolliamo dopo una settimana. Quello che troviamo non è di certo una sorpresa: il taglio sulla bistecca sarà ancora lì e la carne sarà probabilmente andata a male, mentre il nostro dito ha una crosticina o è addirittura guarito e non si vede più niente se non una piccola cicatrice.

sistema nervoso

Qual è la differenza? Su tutt’e due abbiamo messo la pomata che doveva cicatrizzare e abbiamo messo il cerotto come consiglierebbero tutti i dottori, eppure c’è ancora il taglio sulla bistecca. Ciò che cambia è la presenza di un sistema nervoso funzionante, ovvero un cervello che riesce a comunicare con il resto del corpo attraverso i nervi periferici e viceversa. In questo caso, il centro operativo situato nel cranio è “stato avvisato” dai nervi che si era danneggiata la pelle e il cervello ha capito che bisognava provvedere al più presto, andando a chiudere la ferita per tornare a svolgere il suo importantissimo compito di barriera protettiva contro i microbi esterni. Tutto questo è avvenuto mentre eravamo impegnati a pensare a tutt’altro, ma il cervello non ha mai smesso di lavorare per noi a livello subconscio finché la missione non fosse compiuta. Non gliel’ha insegnato nessuno che deve comportarsi così eppure è in grado di guarirci, e anche bene!

Questo potere è innato nel nostro cervello e la Chiropratica si basa appunto sull’azione dell’Intelligenza Innata che è dentro ognuno di noi e che lavora 24 ore su 24 per mantenere e ripristinare la salute quando questa viene a mancare, con un tasso di efficienza pari al 100%, ovvero che funziona sempre e comunque al massimo. In assenza di un sistema nervoso non può esserci autoguarigione, ma in sua presenza c’è sempre la possibilità di guarire.

Come compare nella definizione della Chiropratica però, la struttura può influenzare la funzione; essendo che il sistema nervoso centrale è protetto e dal cranio e dalla colonna vertebrale, se dovesse esserci un’alterazione della sua struttura avverrebbe un’alterazione anche della funzione. Il segnale nervoso che avviene fra il cervello e il corpo non arriverebbe a destinazione in maniera inalterata, dato che la struttura della colonna comprime irregolarmente il midollo spinale e le radici nervose che ne fuoriescono, portando il 90-80-70% e così via, del segnale corretto, proporzionalmente a quanto sia alterato dalla struttura circostante. Parliamo quindi di una “sublussazione vertebrale”, un insieme di cambiamenti nelle articolazioni fra una vertebra e l’altra che comportano un disallineamento delle vertebre, disfunzioni muscolari circostanti, infiammazione locale e un alterato flusso neurologico.

Prendendo in considerazione la sublussazione vertebrale, si può facilmente intuire come tutto ciò che necessita di un nervo per funzionare ne risentirà in maniera negativa, partendo da muscoli e articolazioni arrivando anche agli organi, che sono attivi anche loro 24 ore su 24 senza il nostro controllo. Se la funzione del sistema nervoso è ridotta del 50%, anche l’organo associato funzionerà al 50%.

sistema nervoso autonomo
vaso che trabocca

Il corpo ha la capacità di autoguarigione e spesso compensa a queste problematiche facendo in modo che la funzione non ne risenta, ma non potrà tornare al 100% finché la sublussazione vertebrale che causa l’interferenza nel sistema nervoso non verrà rimossa. Le compensazioni si possono equiparare a delle gocce d’acqua che cadono dentro a un vaso e il vaso corrisponde al benessere. Quando le gocce sono talmente tante che il vaso raggiunge il limite di capienza, l’ultima goccia che cadrà farà uscire tutta l’acqua, quindi il benessere finisce di essere tale e i primi sintomi cominciano a manifestarsi. Per questo è bene controllare il proprio stato di salute anche quando “si sta bene”.

Il Chiropratico è in grado di trovare dove queste sublussazioni vertebrali si trovano nella colonna e di rimuoverle permettendo al corpo di tornare ad avere “il vaso vuoto” ed esprimersi in tutta la sua vitalità, cioè la funzione del sistema nervoso al 100%!