E' raro pensare alla propria salute quando si sta bene. La diamo per scontato così da poterci concentrare su altre attività che possono essere benefiche o deleterie per il nostro corpo. Quando la salute viene a mancare cominciamo a pensarci, cercando l'aiuto di un dottore o rimedi casalinghi, e resta un chiodo fisso finchè non torniamo a uno stato di benessere come prima. Purtroppo questa è la realtà per la maggior parte delle persone.

Perchè non prendersi cura della propria salute anche quando non abbiamo problemi, così da poter mantenere lo stato di benessere e non dover passare da quella fase di dolore, disabilità, tempo perso dal lavoro, incapacità di fare quelle attività che ci portano gioia e soddisfazione, oltre a spendere soldi e tempo per curarsi? Una cura di mantenimento comporta un impegno minimo di un controllo una tantum per assicurarsi che non ci siano disfunzioni del sistema nervoso o muscolare, le quali, a lungo termine, porterebbero a uno stato di malessere psicofisico che comporta tempi di guarigione più lunghi. Più tempo una disfunzione esiste e più questa crea compensazioni nel corpo, che avvengono a livello subconscio, quindi al di fuori del nostro controllo. Un numero maggiore di compensazioni porta a problemi anche remoti dal sito originale della disfunzione, il che rende più difficile il lavoro del dottore di individuare la causa principale del problema e anche una volta trovata, ci vorrà più tempo per risolverla perchè il corpo si è abituato alla "cattiva abitudine".

La Chiropratica si distingue proprio perchè ha come punto di forza una filosofia di prevenzione e mantenimento del benessere, non solo di cura del malessere. Durante la terapia vengono esposti i benefici di controlli costanti e spaziati nel tempo così che i pazienti abbiano la possibilità di condurre una vita energetica che possa far apprezzare le attività di ogni giorno in piena serenità.